Fonte: Scheda SUA
Il Corso di Laurea in breve
Il Corso di Laurea in Biotecnologie Mediche si propone di formare una figura di ricercatore/operatore biomedico dotato di elevata
professionalità , in grado di coniugare le conoscenze scientifiche di base e le conoscenze specialistiche mediche con quelle
tecnologiche più avanzate.
I laureati nel Corso di Laurea Magistrale in Biotecnologie Mediche devono acquisire elevati livelli di
competenza nella programmazione e nello sviluppo scientifico nonchè nell'ambito tecnico-produttivo delle biotecnologie
applicate nel campo della medicina. Le competenze tecnico-scientifiche per raggiungere le conoscenze idonee ad operare
nell'ambito delle Biotecnologie Mediche verranno raggiunte attraverso un'articolazione del percorso formativo che comprenderà i
seguenti insegnamenti:
Anatomia e Fisiologia Umana, Biologia e Genetica, Microbiologia, Patologia umana (articolata in tre livelli
di approfondimento), Farmacologia e Biologia Molecolare, Diagnostiche Biotecnologiche e Terapie Biotecnologiche.
La capacità di programmazione e di applicazione delle conoscenze alla ricerca saranno sviluppate soprattutto durante il tirocinio presso strutture scientifiche e di ricerca accreditate (12 CFU) e durante la preparazione della tesi di laurea (15 CFU). L'attività didattica è impostata in maniera da preparare laureati in accordo ai seguenti criteri specifici.
Obiettivi formativi specifici del Corso
I laureati nel Corso di Laurea Magistrale in Biotecnologie Mediche devono quindi:
- possedere buone conoscenze sulla struttura e le funzioni dell'organismo umano;
- conoscere i fondamenti dei processi fisio-patologici d'interesse umano;
- possedere conoscenze di base sulla clinica delle più¹ rilevanti patologie umane;
- conoscere e saper utilizzare le principali metodologie che caratterizzano le biotecnologie molecolari e cellulari anche ai fini della prevenzione, diagnostica e terapia delle malattie umane;
- conoscere e sapere utilizzare le metodologie in ambito cellulare e molecolare delle biotecnologie anche per la medicina rigenerativa e la riproduzione umana in campo clinico e sperimentale;
- conoscere le situazioni patologiche congenite o acquisite nelle quali sia possibile un intervento biotecnologico;
- identificare, caratterizzare e diagnosticare le interazioni tra microrganismi patogeni ed organismi umani;
- possedere le capacità di disegnare ed applicare strategie diagnostiche, terapeutiche e di medicina preventiva a base biotecnologia;
- possedere la capacità di interreagire con gli Specialisti del settore Medico al fine di integrare le conoscenze biotecnologiche con quelle cliniche.
Pertanto i laureati nel corso di laurea magistrale in Biotecnologie Mediche devono raggiungere elevati livelli di competenza nei seguenti
campi della sanità umana:
- diagnostico, attraverso la gestione delle tecnologie di analisi molecolare e delle tecnologie biomediche applicate al campi medico (compresi animali transgenici, sonde molecolari, sistemi cellulari, tessuti bioartifiiciali e sistemi cellulari produttori di molecole biologicamente attive);
- della sperimentazione in campo biomedico ed animale, con particolare riferimento all'utilizzo di modelli in vivo ed in vitro per la comprensione della patogenesi delle malattie umane;
- terapeutico, con particolare riguardo allo sviluppo e alla sperimentazione di prodotti farmacologici innovativi (compresa la terapia
genica e cellulare incluse terapie con cellule staminali) da applicare alla patologia umana;- biotecnologico della riproduzione; - produttivo e della progettazione in relazione a brevetti in campo sanitario.